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Oona Kivelä : Great tips from a great pole dancer
“Non smettere mai di imparare e impara dai migliori” – diceva la mia nonna. Seguendo il suo consiglio e cercando qualcosa di nuovo e interessante su Internet, ho scoperto il meraviglioso video “An hour with Oona Kivelä” realizzato da poleranking.com, che contiene tantissimi utili consigli a tutte le persone che praticano la Pole Dance:
In questo articolo vorrei fare un riassunto di consigli che ha dato Oona Kivelä e presentare brevemente questa giovane, saggia e molto brava atleta finlandese ai miei lettori.
Oona Kivela è conosciuta nel mondo di Pole Dance grazie alla sua straordinaria musicalità, precisione, forza fisica, velocità, movimenti fluidi e unici. Ex ginnasta (ha praticato la ginnastica dai 9 ai 24 anni) ha scoperto la Pole Dance nel 2008 e solo dopo 8 mesi di allenamento ha già vinto il suo primo campionato nazionale in Finlandia:
Molto presto la giovane atleta si è guadagnata anche il primo posto sulla scala internazionale, vincendo nell’anno 2011 il campionato mondiale di Pole Dance in Brasile:
Grazie alla forza, musicalità e straordinaria tecnica, Oona è diventata la protagonista del video “Pole Dance: an olympic sport?” che ha mostrato a tutto il mondo la vera natura della Pole Dance come Arte e come Sport:
Per leggere tutta la biografia di Oona, v invito di visitare il suo sito: http://www.oonak.com/biography/
Ed ecco il mio riassunto dei consigli di Oona che io ho apprezzato tantissimo:
1. Si devono conoscere bene le proprie forze e debolezze… e lavorare il doppio sulle debolezze.
Per esempio, Oona all’inizio della sua carriera come Pole Dancer era molto forte fisicamente, ma le sue debolezze erano la flessibilità e il “portamento da ginnasta”, non da ballerina. La determinata atleta confessa che, prima del suo campionato, ha lavorato sulla propria flessibilità ogni notte per 6 mesi , per 1 ora e mezza, per ottenere i risultati che desiderava.
2. Potenziamento muscolare e flessibilità sono inseparabili e devono essere presenti in ogni allenamento.
3. Abbinate allenamenti sul palo con altri tipo di allenamento senza palo. “Take strengthening off the pole!” – insegna Oona e consiglia di fare 2-3 allenamenti alla settimana con il palo e 2-3 allenamento senza (p.es. esercizi di potenziamento a corpo libero, vari tipi di danza, yoga etc.) Pole Dance tende a contratte tutti i nostri muscoli, per questo motivo abbiamo bisogno di qualcosa per farli riposare, allungarsi, aprirsi..”
4. Dedicate il tempo per potenziare il “core” (il torso). Il potenziamento del corpo per la Pole Dance non è solo il potenziamento delle braccia e gambe. Il potenziamento parte dal “core”, quindi dalla zona di addominali che va in su verso il petto e le braccia, e in giù verso le gambe…
5. Usate il “resistant bend” (fascia elastica) per riscaldare e allungare i muscoli prima e dopo gli allenamenti intensi. “I definitely thing that every single Pole Dancer should be using resistant bend”.
6.Imparate dai grandi ballerini che non necessariamente provengano dal mondo di Pole Dance. Per esempio, Oona guarda spessi i video di ginnastica artistica, pattinaggio su ghiaccio e cita il suo preferito ballerino della danza classica, Mikhail Baryshnikov:
7. Ricordate che la flessibilità è molto importante e presente in ogni movimento. Non pensate che serve solo per “extreme levels”. Ovviamente, alcuni individui sono più portati a fare gli allungamenti, anche quelli più estremi, ma per la maggior parte delle persone flessibilità deve significare stare sani. “For me it’s more about being healthy and opening up different places in your body”.
8. Nella creazione di una coreografia la cosa più importante è la musica. Per esempio, Oona non pensa mai quale movimento utilizzare nella coreografia, ma si lascia guidare dalla musica. “I hear music and I see movement… You need to own the song, every single note and bit, you need to dream this song. You need to play with this song to improve the flow”.
Grazie Oona di questi preziosissimi consigli!
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