Exotic Pole Dance – alla scoperta degli archetipi femminili…
Negli ultimi anni, iniziamo sempre più spesso a sentir parlare della corrente sensuale di Pole Dance, ovvero di Exotic Pole Dance. Pure in Italia, dove fino a 5 anni fa, solo nominando la Pole Dance classica, rischiavi di essere malintesa, adesso vengono organizzati corsi di Exotic, campionati di Exotic e workshop di Exotic con le Pole Stars straniere.
Con l’arrivo di Exotic, la Pole Dance si è spaccata definitivamente in due parti: la Pole Fitness/Acrobatic che valorizza la parte sportiva della Pole Dance e l’Exotic Pole Dance che valorizza la parte della danza femminile. Bisogna essere consapevoli del fatto che queste due correnti hanno due obiettivi diversi che vanno raggiunti con dei metodi diversi. Se pratichiamo Pole Acrobatic, il nostro obiettivo principale è quello di preparare il nostro corpo fisicamente, ovvero di potenziare e allungare determinati muscoli per riuscire ad eseguire determinati tricks acrobatici. Se, invece, pratichiamo l’Exotic Pole Dance, il focus non sta nell’esecuzione di figure troppo complicate, ma nella consapevolezza del proprio corpo e di ogni suo movimento, nella performance artistica e sensuale.
Ma quali sono le principali caratteristiche e le particolarità di questo nuovo stile di Pole Dance? Al momento c’è un po’ di confusione nel definirlo in modo univoco. Alcuni lo associano allo Stip Plastic con il palo, altri lo vedono più come Contemporary Sensual Pole Dance. Confrontate i video di Exotic Pole Dance di alcune Pole Stars, come, per esempio, Shtalinskaya, Bembo, Sokolova e Koda, e capirete cosa intendo.
Per chiarire le mie idee sull’Exotic Pole Dance ho incontrato ed intervistato la vincitrice del primo campionato di Exotic Pole Dance in Bielorussia (2014), Anna Lobacheva. Anna è una persona molto determinata che non crede nei limiti e sa che per ottenere qualcosa, bisogna applicarsi al 100% e non fermarsi sulle cose raggiunte. Attualmente Anna insegna Exotic nel proprio studio a Minsk ed è una delle più forti perfomer di Exotic in Bielorussia.
Vi presento Anna con questo video della sua performance al saggio della scuola Queens il 04.05.2014.
Per voi ho realizzato questa intervista con Anna Lobacheva.
Natalia: Anna, che cos’è per te l’Exotic Pole Dance? Come si distingue dal Pole Dance classico?
Anna: Per me l’Exotic Pole Dance è la coreografia con il palo eseguita con le scarpealte in modo sensuale ed apparentemente senza fatica. Questo stile è molto più vicino allo stile di jazz funk o high heels con il palo, anzichè allo Strip Plastic. Non confondiamolo con il semplice sexy pole dance. L’Exotic è uno stile molto più ampio, che non si riduce al floorwork, ma contiene anche le combo molto difficili e richiede un’ampia base coreografica. Nella performance di Exotic sono neccessari i trick di forza e gli stands per evitare che la danza diventi noiosa, ma questi elementi sono le ciliegine sulla tortra che comunque rimane la base coreografica.
Natalia: Come è strutturata una lezione di Exotic Pole Dance?
Anna: Una lezione deve contenere la parte dedicata alla flessibilità, la parte dedicata al potenziamento e la parte dedicata alle combinazioni di ballo. Se vuoi vedere i progressi, devi neccessariamente lavorare su tutte e tre le componenti. Se ti concentri solo sui tricks, perderai la capacità di ballare. Se ti concentri solo sul ballo, non riuscirai più a salire sul palo. Se fai solo stretching, perderai la forza per fare i tricks. Se dimentichi lo stretching, tra un mese non riuscirai più a fare la spaccata. Quindi, per vedere i risultati, una lezione di Exotic deve comprendere un saggio bilanciamento di questi tre elementi.
Natalia: Quali problemi riscontrano le persone che studiano l’Exotic Pole Dance?
Anna: Tante persone iniziano il corso e dopo qualche settimana lo abbandonano, perchè si sentono sconfitte alle prime difficoltà o al primo dolore. Queste persone non capiscono che è un’attività molto faticosa sia fisicamente che psicologicamente. Guardano le performance delle loro Exotic Pole Stars e vogliono imparare tutto e subito, non immaginando quanto lavoro c’è dietro. Ma i miracoli non esistono. Bisogna superare se stessi mille volte, riuscire a saltare sopra la propria testa, fare un lavoro costante con se stessi prima di vedere i risultati desiderati. L’Exotic Pole Dance e’ uno stile per le persone che non si arrendono dopo la prima sconfitta, ma si sollevano e riprendono gli allenamenti. E’ uno stile per le persone che sanno affrontare il dolore sia fisico (i famosi lividi) sia psicologico (il dolore di fallimento nel raggiungere i risulati immediati). Se, invece, il vostro obiettivo è solo tonificare il corpo, forse è meglio andare in palestra o fare qualche corso meno impegnativo. Quello che facciamo noi è molto più difficile e bisogna essere consapevoli di questo prima di iniziare.
Natalia: Su cosa bisogna lavorare per ottenere i risultati nell’Exotic Pole Dance?
Anna: Per ottenere i risultati bisogna lavorare sul potenziamento delle braccia, schiena e gambe, e nello stesso tempo fare esercizi per alungare queste parti del corpo, in modo che esse diventino sia forti, che flessibili. Inoltre, bisogna lavorare sulla musicalità e sul senso del ritmo. Consiglio anche di frequentare i workshop non solo con le Exotic pole dancers, ma anche con i ballerini-coreografi della danza moderna ((jazz funk, twerk, contemporary, hip-hop etc.). Infine, non bisogna dimenticare di lavorare con la propria mente. La cosa più importante nella danza è quella di non arrendersi, ma di andare avanti senza aver paura di fare tentativi che possono fallire. Tutti noi dobbiamo affrontare qualche problema mentre perseguiamo i nostri obiettivi. Semplicemente, c’è chi riesce a superarli con più facilità e c’è chi deve impegnarsi un po’ di più. Ma con il duro lavoro e la determinazione possiamo raggiungere qualsiasi obiettivo.
Vi lascio con questo video della performance di Anna al Festival Exotic Generation 2016.
Spero che con questo articolo vi siete chiarite le idee sullo stile di Exotic Pole Dance e adesso siete più preparate alla scoperta degli archetipi femminili durante i vostri allenamenti di Pole Dance! Buon Exotic!
Brava Natalia!
bellissimo articolo!!